Domenica d'Autunno

C'è qualcosa di tremendamente ingiusto nella domenica, si avverte un senso di sospensione, di pigra rassegnazione: perfino gli animali sembrano assefuatti a questa sorta di limbo. Gi uccelli cinguettano mestamente la domenica.
Questa stagione ricopre tutte le cose di un sottile velo e non è facile riuscire a vederci attraverso senza che la visione risulti annebbiata in forme opache e prive di colore. Mi guardo intorno e noto questa sottile seta grigia che avviluppa oggetti, paesaggi, persone, umori. Quando la sento posarsi su di me resto impotente e comprimo tutto il mio essere come per scamparne o quantomeno limitare l'ampiezza del contatto. In questo atteggiamento raccolto mi ritrovo vulnerabile nella mia stessa nudità.
Sono stata colta di sorpresa dall'autunno proprio di domenica anche se non è stata una giornata tipicamente autunnale con il sole ancora splendente nel cielo; un sole, tuttavia, che anzichè irraggiare e trasmettere vita sembrava volesse strapparla alla terra in un ultimo, disperato ed egoistico gesto come sapesse del nostro lento allontarsi da esso descrivendo l'orbita nel suo perpetuo moto.
Mi ripiego su me stessa, attingendo nutrimento da riserve che pensavo il sole ed il caldo avessero alimentato e portato a maturazione come i frutti durante l'estate e mi ritrovo delusa nello stringere tra le mani granelli di sabbia dai quali nulla è cresciuto e che scappano via tra le dita più cerco di  trattenerli.

Celebro Me Stesso

I celebrate myself, and sing
myself, And what I assume you
shall assume, For every atom
belonging to me as good belongs
to you. I loafe and invite my soul,
I lean and loafe at my ease
observing a spear of summer
grass. My tongue, every atom of
my blood, form'd from this soil,
this air, Born here of parents born
here from parents the same, and
their parents the same, I, now
thirty-seven years old in perfect
health begin, Hoping to cease not
till death. Creeds and schools in
abeyance, Retiring back a while
sufficed at what they are, but
never forgotten, I harbor for good
or bad, I permit to speak at every
hazard, Nature without check with
original energy. 

Io celebro me stesso, e canto
me stesso, e ciò che io presumo, tu lo
presumerai, perché ogni atomo che mi
appartiene appartiene anche a te. Io
sto in ozio e invito la mia anima, io
mi chino e ozio a mio agio osservando
una spinosa erba estiva. La mia
lingua, ogni atomo del mio sangue,
formato da questo suolo, da questa
aria, nato qui da genitori nati qui
come i padri dei loro padri, anche loro
di qui, io, ora a trentasette anni
perfettamente sano comincio, e spero
di non cessare sino alla morte. Credi
e scuole lasciati in sospeso, mi ritiro,
ne ho abbastanza di quello che sono,
ma non li dimentico, e accolgo il bene
e il male, lascio che parli seguendo il
caso, la natura senza impedimenti con
originaria energia.

Walt Whitman
da "Il Canto di Me Stesso, I"

Il Rospo

Mi sento come un rospo pieno d'amore che riceve lo splendore della luna piena.

Alejandro Jodorowsky
da "La Danza della Realtà"

Cambiare Punto di Vista

Il mondo è come penso che sia. I miei mali derivano da una visione distorta. Se voglio guarire non è il mondo che devo cercare di cambiare ma l'opinione che ho di esso.

Alejandro Jodorowsky
da "La Danza della Realtà"


The Doors (Le Porte Della Percezione)

If the doors of perception were cleansed, everything would appear to man as it is, infinite. For man has closed himself up, till he sees all things thro' narrow chinks of his cavern.

Se si pulissero le porte della percezione, ogni cosa apparirebbe all'uomo come essa è veramente, infinita. Poichè l'uomo s'è da stesso rinchiuso, fino a non vedere più le cose che attraverso alle strette fenditure della sua caverna).

William Blake
da "Visioni"

Sorrisi

There is a smile of love, and there is a smile of deceit, and there is a smile of smiles in wich these two smiles meet.

C'è un sorriso d'amore, e c'è un sorriso della seduzione, un sorriso c'è nei sorrisi dove si incontrano quei due sorrisi.

William Blake
da "Visioni"

Deità e Clero

...Till a system was formed, which some took advantage, and enslav'd the vulgar by attempting to realize or abstract the mental deities from their objects: thus began Priesthood. Choosing forms of worship from poetic tales. And the lenght they pronounced that the Gods had ordered such things. Thus men forgot that All deities reside in the human breast .

...Si venne cosi elaborando un sistema, di cui approfittarono alcuni rendendo schiavo il popolo, nello sforzo di dare realtà alle deità mentali o di astrarle dai loro oggetti: sorse cosi il Clero. Scegliendo forme di culto in racconti di poeti e infine proclamando che tutto ciò, gli Dei lo avevano comandato. Allora fu dimenticato dagli uomini che Tutte le deità dimorano nel cuore dell'uomo.

William Blake
da "Visioni"

La Creazione di un Fiore

To create a little flower is the labour of ages.

La creazione di un piccolo fiore è lavoro di ere.

William Blake
da "Visioni"

L' Eccesso

You never know what is enough, unless you know what is more than enough.

Non puoi mai sapere ciò che basta, a meno che tu non abbia conosciuto prima l'eccesso.

William Blake
da "Visioni"

Dire Ciò Che Si Pensa

Always be ready to speak your mind, and a base man will avoid you.

Sii sempre pronto a dire ciò che pensi, e il vile ti scanserà.

William Blake
da "Visioni"

Un Pensiero

One thought fills immensity.

Un pensiero colma l'immensità.

William Blake
da "Visioni"

La Volpe e la Trappola

The fox condemns the trap, not himself.

La volpe biasima la trappola, non se stessa.

William Blake
da "Visioni"

Legge e Religione

Prisons are built with stones of Law, Brothels with bricks of Religion.

Con le pietre della Legge hanno alzato Prigioni; con i mattoni della Religione, Bordelli.

William Blake
da "Visioni"

Non Dire il Tuo Amore

Never seek to tell thy love, Llove that never told can be; for the gentle wind does move silently, invisibly

Non cercare mai di dire il tuo amore, Amore che non può essere mai detto: il gentile soffio si muove in silenzio, invisibile.

William Blake
da "Visioni"

Virtù e Verità

Whilst Virtue is our walking-staff, and Truth a lantern to our path, we can abide life's pelting storm, that makes our limbs quake, if our hearts be warm 

Finchè Virtù terremo come bastone lungo la via e per la lanterna Verità, può sopportarsi l'uragano sferzante della vita che dà alle membra i brividi, se il cuore manteniamo caldo.

William Blake
da "Visioni"

L' Amore Secondo Celine...

L' amore è l'infinito abbassato al livello dei barboncini, e ci ho la mia dignità, io!

Louis-Ferdinand Céline
da "Viaggio al Termine della Notte"

Adorabile!

ADORABILE      Non riuscendo a precisare la specialità del suo desiderio per l'essere amato, il soggetto amoroso non trova di meglio che questa parola un pò stupida: adorabile!

Con una logica tutta particolare, il soggetto amoroso sente l'altro come un Tutto e, al tempo stesso, questo Tutto gli sembra comportare un resto, che egli non può esprimere. E' soltanto l'altro a produrre in lui una visione estetica: egli lo elogia per il fatto di essere perfetto, si gloria per averlo scelto perfetto; immagina che l'altro voglia essere amato come vorrebbe esserlo lui stesso, non già per questa o quella sua qualità, ma per tutto, e questo tutto glielo concede sottoforma di una parola vuota, giacchè Tutto non potrebbe inventariarsi senza sminuirsi: all'infuori del tutto dell'affetto, in Adorabile! non è contenuta nessuna qualità. Tuttavia, esprimendo tutto, adorabile esprime anche ciò che manca al tutto, la parola vuole designare lo spazio dell'altro in cui viene specialmente ad innestarsi il mio desiderio, ma questo spazio non è designabile; io non saprò mai niente di lui, il mio linguaggio sarà sempre confuso, esso cincischierà nel tentativo di esprimerlo, ma io non potrò mai produrre altro che una parola vuota, la quale è come il grado zero di tutti gli spazi in cui si forma il desiderio specialissimo che io ho di quell'altro là (e non di un altro).

Nella mia vita, io incontro milioni di corpi; di questi miloni io posso desiderarne delle centinaia; ma di queste centinaia, io ne amo uno solo. L'altro di cui io sono innamorato mi designa la specialità del mio desiderio. Per trovare l'Immagine che, tra migliaia, si confà al mio desiderio, ci sono volute molte combinazioni, molte sorprendenti coincidenze (e forse molte ricerche). E' un enigma che io non riuscirò mai a risolvere: perchè mai desidero il Tale? Perchè lo desidero persistentemente, languidamente? E' tutto lui che desidero (una sagoma, una forma, un'aria)? O è solamente una parte di quel corpo? E, in tal caso, che cos'è che, in quel corpo amato, ha per me il valore del feticcio? Quale porzione, per quanto esigua sia, quale sua caratteristica? Il taglio di un'unghia, un dente leggermente rotto di sbieco, una ciocca di capelli, un certo modo di muovere le dita mentre parla, mentre fuma? Di tutte queste caratteristiche del corpo, ho voglia di dire che sono adorabili. Adorabile vuol dire: questo è il mio desiderio, in quanto esso è unico: "E' questo! E' esattamente questo (che io amo)!". Tuttavia più provo la specialità del mio desiderio, meno sono in grado di precisarla; alla precisione di ciò che voglio dire corrisponde uno sfocamento del nome; il proprio del desiderio non può che produrre un improprio dell'enunciato. Di questo fallimento linguistico, resta soltanto una traccia: la parola adorabile (la buona traduzione di adorabile sarebbe l'ipse latino: proprio lui in persona).

Roland Barthes
da "Frammenti di un Discorso Amoroso"



Gelosia

Come geloso, io soffro quattro volte: perchè sono geloso, perchè mi rimprovero d'esserlo, perchè temo che la mia gelosia finisca col ferire l'altro, perchè mi lascio soggiogare da una banalità: soffro di essere escluso, di essere aggressivo, di essere pazzo e di essere come tutti gli altri.

Roland Barthes
da "Frammenti di un Discorso Amoroso"


Lezione di Morale di Un Discepolo di Escobar

I nemici dell'ordine sociale inveiscono contro la giustizia e si sdegnano in nome del popolo perchè viene mandato in galera un ladro notturno di polli mentre un uomo che rovina intere famiglie con una bancarotta fraudolenta  se la cava con qualche mese di prigione: ma questi ipocriti sanno bene che condannando il ladro i giudici difendono quella barriera tra poveri e ricchi che, se fosse abbattuta, provocherebbe la fine dell'ordine sociale; mentre colui che dichiara fallimento, chi carpisce con scaltrezza un'eredità, il banchiere che manda a monte un affare a proprio vantaggio, provocano solo degli spostamenti di capitali. Così la società, figliolo mio, è costretta a distinguere, nel proprio interesse, quello che io faccio rilevare a voi nel vostro interesse. Il punto importante è di adeguarsi alla società.

Honorè de Balzac
da "Illusioni Perdute"

Il Segreto di Tante Separazioni

Quando l'unione delle anime è stata perfetta, ogni attentato a quel bell'ideale del sentimento è mortale. Là dove gli scellerati si rappacificano dopo le pugnalate, coloro che si amano si guastano definitivamente per uno sguardo, una parola. In questo ricordo di una vita del cuore quasi perfetta è il segreto di tante separazioni spesso inesplicabili. Si può vivere con un dubbio nel cuore, quando il passato non offre il quadro di un affetto puro e senza nubi; ma per due esseri che erano stati un tempo perfettamente uniti la vita diventa insopportabile allorchè gli sguardi , le parole, devono essere misurati.

Honorè de Balzac
da "Illusioni Perdute"

Stima

La stima, base indispensabile dei nostri sentimenti, è la solida materia che dà loro quella certezza, quella sicurezza di cui si vive.

Honorè de Balzac
da "Illusioni Perdute"

Pentimento

Io considero il pentimento periodico come una grande ipocrisia, disse solennemente d'Arthez, il pentimento diventa allora un premio per le cattive azioni. Il pentimento è una verginità che la nostra anima deve a Dio: un uomo che si pente due volte è dunque un orribile sicofante. Ho paura che tu non veda nei tuoi pentimenti che delle assoluzioni!

Honorè de Balzac
da "Illusioni Perdute"

Donne

...perchè ogni donna ha delle perfezioni che sono le proprie.

Honorè De Balzac
da "Illusioni Perdute"

La Verità è Importante

Lottiamo per qualcosa di più che non sia l'Amore o il Piacere: per la Verità. La Verità è importante, la Verità è importante.

Edward Morgan Foster
da "Camera con Vista"

In Chi Credere

Io non condivido la sua fede, ma credo in tutti coloro che sanno render felici il loro prossimo. Non esiste schema nell'universo...

Edward Morgan Foster
da "Camera con Vista"

La Verità

E' cosi difficile, almeno io trovo così difficile, capire le persone che dicono la verità.

Edward Morgan Foster
da "Camera con Vista" 



Dio?


¿Dios? Si lo defines, mientes. Si lo buscas, lo pierdes. Si lo ves, te ves.

Traduzione:
Dio? Se lo definisci, menti. Se lo trovi, lo perdi. Se lo vedi, ti vedi.

Alejandro Jodorowsky
da "Twitter"