Non è un rimprovero il fatto che l'uomo sia un animale carnivoro? E' vero, egli può vivere, e vive in effetti, per lo più depredando gli altri animali; ma questo è un miserabile modo di vita - come può ben convincersi chi vada a mettere trappole ai conigli o a sgozzare gli agnelli - e sarà considerato benefattore della sua razza colui che insegnerà all'uomo di limitarsi ad un cibo più innocente e più sacro. Qualunque possa essere la mia consuetudine, non ho dubbio che appartenga al destino della razza umana, nel suo graduale miglioramento, smettere di mangiare animali, allo stesso modo che le tribù selvagge hanno smesso di mangiarsi l'un l'altra quando vennero in contatto con le più civili.
Henry D. Thoreau
da "Walden ovvero Vita nei Boschi"
pag. 286 Edizione Bur Rizzoli
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